Il gres porcellanato è una componente
fondamentale delle cosiddette pelli architettoniche.
Si tratta infatti dello strato più esposto, quello che
dona l’aspetto esteriore, e a volte può essere “Active”
permettendo l’abbattimento dell’inquinamento
atmosferico e favorendone la pulizia, esprimendo il
valore dell’edificio e dando corpo alla creatività del
progettista.
Si tratta anche di uno tra i sistemi di pelle architettonica più performanti in assoluto, perché permette di proteggere ciò che riveste, assicurando i seguenti vantaggi:
- elevata resistenza meccanica
- elevata resistenza agli sbalzi termici
- limitato assorbimento di acqua
- incombustibilità
- resistenza dei colori alla luce solare
- resistenza agli attacchi chimici e allo smog
- può essere reso fotocatalitico contribuendo all’abbattimento dell’inquinamento atmosferico
- leggerezza
- limitata manutenzione
- autonomia statica delle singole lastre, con conseguente maggiore elasticità dei sistemi di rivestimento.
Tali qualità costituiscono un vero e proprio patrimonio intrinseco del gres porcellanato, rendendolo particolarmente adatto per il rivestimento di facciate ventilate, in misura considerevolmente maggiore rispetto ad altre soluzioni, quale ad esempio la pietra naturale. Rispetto a quest’ultima, il gres porcellanato vanta in particolare leggerezza assicurando incidenze di carico sugli edifici decisamente meno invasive.